Stranieri e Comunitari
Richieste di asilo in aumento ma meno riconoscimenti: l’analisi ISMU sui dati Eurostat 2024
Oltre 122 milioni di persone – secondo i dati riportati nel Rapporto Global Trends 2024 dell’Agenzia dell’Onu per i rifugiati UNHCR,- in tutto il mondo sono attualmente sfollate forzatamente
Relazione UE sul patto migrazione e asilo: progressi e sfide per il 2026
La Commissione Europea evidenzia risultati significativi ma invita a nuovi sforzi per rendere pienamente operativo il sistema entro giugno 2026.
Rassegna di giurisprudenza sulla Protezione Internazionale
La Corte di Cassazione ha pubblicato una Rassegna delle pronunce per il periodo marzo-aprile 2025
Il report dell’Agenzia delle Nazioni Unite sulle condizioni socio-economiche dei rifugiati in Italia
Il 43,5% dei rifugiati vive in una condizione di povertà assoluta; l’84% ha lavorato in Italia ma solo il 21% ha un impiego stabile
Accoglienza e integrazione: il 17 giugno la presentazione del nuovo Rapporto annuale SAI
Un’occasione per approfondire attività, progetti e traguardi della rete SAI nell’ultimo anno
Permesso di soggiorno e legami familiari: il TAR Napoli ribadisce il divieto di automatismi nei dinieghi
Il TAR Campania (sent. n. 1150/2025) annulla il diniego del permesso di soggiorno: va tutelato il diritto all’unità familiare
Protezione temporanea ucraini: la Commissione UE propone proroga al 2027
La proposta prevede il prolungamento fino al 4 marzo 2027, nuove misure per l’integrazione o il rientro volontario
Nuove proposte della Commissione UE per il trasferimento verso “Paesi terzi sicuri”
La proposta della Commissione Europea introduce la possibilità di trasferire i richiedenti asilo anche senza legami personali con lo Stato di destinazione
Visti nazionali: chi sono i candidati esenti dalla captazione biometrica
Focus sul decreto del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale 8 maggio 2025
Requisiti di soggiorno del cittadino comunitario: devono permanere per tutta la durata del procedimento di iscrizione?
Il requisito del lavoro (o altro) deve permanere per tutto il periodo previsto dall’articolo 18-bis del regolamento anagrafico?