Si è concluso il processo di rinnovo delle convenzioni tra l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e gli identity provider che gestiscono il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
Le nuove intese, della durata di due anni, prevedono la possibilità di un’ulteriore estensione fino a 36 mesi, garantendo così la continuità operativa di uno strumento che ha rappresentato il primo passo verso la diffusione e l’uso dell’identità digitale nel nostro Paese.
La proroga delle convenzioni assicura stabilità al sistema in una fase di profonda evoluzione del quadro dell’identità digitale, in cui si colloca il lavoro di razionalizzazione portato avanti dal Governo attraverso la Carta d’Identità Elettronica (CIE), che ha superato i 9 milioni di credenziali attivate, e l’IT Wallet.
Si tratta di un passaggio essenziale per garantire la continuità dei servizi e accompagnare la graduale convergenza verso un modello integrato di identità digitale nazionale.
L’analisi: stabilità del sistema e sinergia tra SPID, CIE e IT Wallet
La proroga delle convenzioni tra AgID e gli identity provider risponde all’esigenza di mantenere la stabilità operativa dello SPID in un contesto di profonda trasformazione.
Come sottolineato dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione, Alessio Butti, “il rinnovo degli accordi rappresenta un passo fondamentale nel percorso di razionalizzazione e consolidamento dell’identità digitale nazionale. L’Italia ha raggiunto con due anni d’anticipo l’obiettivo PNRR sull’identità digitale e ora guarda al futuro con un sistema IT Wallet sempre più completo e interoperabile. La crescita di CIE e queste convenzioni ci consentiranno di accompagnare la transizione verso un modello unico, semplice e pienamente integrato con gli standard europei.”
Ad oggi, nel nostro Paese sono state rilasciate 96 milioni di identità digitali, di cui 55 milioni di CIE e 41 milioni di SPID, che permettono l’accesso a un numero crescente di servizi pubblici e documenti digitali.
Parallelamente, l’IT Wallet, integrato nell’App IO, ha superato i 6,4 milioni di utenti, con oltre 10,6 milioni di patenti, tessere sanitarie e carte europee della disabilità già attivate.
Questi numeri fotografano un sistema in consolidamento, dove SPID e CIE continuano a coesistere in modo complementare, garantendo l’accesso ai servizi digitali durante la transizione verso un’identità unica e pienamente interoperabile.
Fonte: AgID
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