L’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) torna a esprimersi sul prolungamento dell’incarico di sindaco per un terzo mandato per i Comuni con una popolazione superiore a 15mila abitanti. “La nostra posizione, ben nota da tempo e fondata su criteri di ragionevolezza ed equità fra gli eletti di ogni livello di governo per una democrazia matura, è sempre la stessa, sancita in innumerevoli atti formali negli anni, e ancora una volta chiediamo il superamento del vincolo di mandato per tutti i sindaci del nostro Paese” questa la dichiarazione del presidente ANCI, Gaetano Manfredi.
La disciplina dei mandati sindacali: normativa, eccezioni e modifiche recenti
Il limite di due mandati consecutivi per i sindaci è stato introdotto con la legge n. 81/1993, insieme all’elezione diretta del sindaco, e successivamente confermato dal Testo Unico degli Enti Locali (d.lgs. 267/2000, art. 51).
Il TUEL ha inoltre stabilito che, in caso di durata inferiore a due anni, sei mesi e un giorno di uno dei mandati (per cause diverse dalle dimissioni volontarie), quel mandato non viene conteggiato ai fini del limite.
Successivamente la Legge Delrio (legge 7 aprile 2014, n. 56) ha introdotto una deroga per i sindaci dei Comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti, consentendo loro di ricoprire la carica fino a tre mandati consecutivi.
Nel 2022, la soglia è stata ampliata a più Comuni: la legge n. 35/2022 ha permesso anche ai sindaci dei Comuni con meno di 5.000 abitanti di essere rieletti per un terzo mandato consecutivo abrogando la precedente normativa disciplinata dall’art. 51 del TUEL.
Infine il decreto legge n. 7/2024 ha ulteriormente differenziato la disciplina:

Le dichiarazioni dei vertici ANCI
Negli ultimi anni l’ANCI ha richiesto l’estensione della possibilità del terzo mandato ai Comuni con più di 15mila abitanti, per promuovere equità tra gli eletti a ogni livello di Governo. Nel pieno del dibattito politico sull’abolizione del vincolo dei due mandati, il Presidente dell’ANCI, nonché sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ribadisce l’importanza di un pronto confronto con il Governo e il Parlamento.
“Non esiste motivo logico, giuridico, istituzionale e politico alcuno per cui l’eventuale rimozione del vincolo per i presidenti regionali non debba estendersi anche ai sindaci dei Comuni con oltre 15mila abitanti.” dichiara Manfredi: “È tempo di garantire pari opportunità e riconoscimento per tutti i rappresentanti eletti negli enti locali” conclude il presidente dell’ANCI e sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
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