AMMINISTRAZIONE DIGITALE- ELETTORALE - Dematerializzazione delle liste elettorali
Prosegue il programma di dematerializzazione delle liste elettorali, ad oggi risultano autorizzati 5.500 Comuni, pari a circa il 70% del totaleIl Ministero dell’Interno con una nota del 31 ottobre annuncia che, nell’ambito del programma di dematerializzazione della tenuta e dell’aggiornamento delle liste elettorali, ad oggi risultano autorizzati 5.500 Comuni, pari a circa il 70% del totale, tra i quali la totalità dei capoluoghi di Regione e la grandissima maggioranza dei Comuni capoluogo di provincia.
>> Clicca qui per leggere: Elettorale: il Ministero sollecita la realizzazione degli interventi di semplificazione e digitalizzazione dei servizi elettorali
Con la realizzazione di tale progetto, si conseguiranno in tutti i Comuni rilevanti benefici in termini di snellimento delle operazioni di aggiornamento del corpo elettorale, di semplificazione degli adempimenti svolti dagli Uffici elettorali comunali e dalle commissioni e sottocommissioni elettorali circondariali, di riduzione dei costi di gestione, limitando l’utilizzo del formato cartaceo solo in occasione dello svolgimento delle consultazioni elettorali o referendarie.
>> Clicca qui per leggere: Dematerializzazione delle liste elettorali
I Comuni devono quindi implementare la presentazione delle istanze di dematerializzazione in questione, al fine di poter concludere, nel più breve tempo possibile, l’intero processo di digitalizzazione.
Ti consigliamo:

Manuale pratico per l’ufficio elettorale
Il Manuale fornisce un ausilio maneggevole e completo per gli operatori del servizio elettorale comunale, per conoscere gli ambiti di competenza del procedimento elettorale italiano e risolvere i problemi che di volta in volta si presentano.
L’opera si sofferma sui diversi aspetti che vanno dall’ordinaria tenuta delle liste elettorali alla preparazione e svolgimento delle consultazioni, passando attraverso le figure e le operazioni coinvolte in questo procedimento: ufficiali elettorali, commissioni elettorali, presidenti, segretari e scrutatori, voto dei residenti all’estero e normativa sull’elettorato passivo.
Da segnalare la presenza di un’ampia casistica di quesiti risolti, domande frequenti, citazioni giurisprudenziali e riferimenti normativi.
La nuova edizione del volume contempla tutte le novità introdotte dal legislatore negli ultimi anni, sia a livello costituzionale che di normazione primaria, tra le quali si segnalano le più significative: limite al mandato dei sindaci (Legge n. 35/2022), digitalizzazione dei procedimenti referendari (D.L. n. 77/2021), nuovi soggetti autenticatori (D.L. n. 76/2020 e n. 77/2021), elezioni trasparenti (Legge 3/2019), esito positivo dell’affidamento in prova ai servizi sociali e sue ricadute sulla capacità elettorale, avvio del processo di integrazione delle liste elettorali nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (D.M. 17 ottobre 2022), diminuzione del numero dei senatori e dei deputati ed estensione del diritto di elettorato attivo ai diciottenni anche per il Senato (Legge Cost. n. 1/2021).
Andrea Zuccotti
Dirigente del Comune di Milano, giurista esperto di Diritto amministrativo, si è occupato del Servizio Elettorale sin dall’inizio della carriera nella pubblica amministrazione. Formatore in materie demografiche presso numerosi convegni e seminari, autore di diverse pubblicazioni specialistiche.
Umberto Coassin
Già Responsabile dei Servizi Demografici. Esperto in materia elettorale e semplificazione dei procedimenti elettorali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA