La Carta Dedicata a Te è una misura nazionale di sostegno economico rivolta a cittadini individuati dall’INPS come beneficiari della misura 2025. Si tratta di una prepagata nominativa, con accredito automatico dell’importo previsto dal programma, destinata a garantire un aiuto concreto alle famiglie in condizioni di necessità.
L’assegnazione non richiede alcuna domanda da parte dei cittadini: l’INPS seleziona i destinatari sulla base dei criteri definiti nei messaggi ufficiali dell’Istituto, fornendo successivamente ai Comuni le liste dei beneficiari con il codice identificativo della carta per ciascun nucleo familiare.
La circolare ANCI Lombardia n. 736/25, datata 4 dicembre 2025, ribadisce il ruolo centrale dei Comuni nell’informare i cittadini, chiarendo tempi e modalità della comunicazione ai beneficiari.
Il ruolo dei Comuni nella comunicazione ai beneficiari
Secondo la circolare, i Comuni devono tempestivamente notificare ai cittadini beneficiari l’accredito della Carta Dedicata a Te. Questo vale sia per i nuovi destinatari, sia per chi già possiede la carta da precedenti edizioni.
Nello specifico:
I Comuni devono informare i cittadini circa l’assegnazione della carta, indicando il codice identificativo necessario per l’attivazione o l’uso della prepagata.
I beneficiari già in possesso della carta non devono richiedere nuova emissione; l’importo viene automaticamente accreditato sulla carta esistente.
La comunicazione deve avvenire in modo chiaro e tempestivo, garantendo che ogni destinatario possa usufruire del beneficio senza ritardi.
Il documento sottolinea l’importanza della tempestività: i Comuni sono chiamati a garantire che la notifica arrivi ai cittadini con anticipo sufficiente, considerando che la scadenza per il primo utilizzo della carta è fissata al 16 dicembre 2025. Il mancato rispetto di questa scadenza comporta la decadenza dal beneficio.
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