STATO CIVILE - Abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri: l’elenco aggiornato
Il Canada dallo scorso 11 gennaio ha aderito alla Convenzione de L'Aia del 5 ottobre 1961 concernente l'abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri, il prossimo Paese aderente sarà il RwandaDall’11 gennaio 2024 è entrata in vigore per il Canada la Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961 concernente l’abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri. La legalizzazione degli atti e dei documenti rilasciati da autorità straniere è sostituita con l’apposizione della “postilla” (o apostille).
Gli atti rilasciati dalle autorità canadesi saranno muniti di apostille in luogo della legalizzazione.
Il prossimo Paese aderente alla Convenzione de L’Aia del 5 ottobre 1961 concernente l’abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri sarà il Rwanda dal 5 giugno 2024.
L’elenco aggiornato dei Paesi che hanno aderito alla predetta Convenzione è disponibile sul sito web della Conferenza de L’Aja di diritto internazionale privato: http://www.hcch.net
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Il decreto del Ministro dell’interno 18 ottobre 2022 (G.U. n. 269 del 17 novembre 2022) ha sancito l’avvio e il funzionamento di ANSC (Archivio Nazionale Stato Civile), tempi e modi per il passaggio dalla registrazione analogica e formazione cartacea dei registri di stato civile alla modalità completamente digitale.
Il D.M. 9 novembre 2020, aveva già disposto la riduzione del formato dei registri in A4, per una maggiore semplificazione operativa.
La tanto attesa digitalizzazione non modifica il contenuto e la sostanza degli atti, né riduce la responsabilità dell’ufficiale dello stato civile chiamato a svolgere un ruolo di particolare rilevanza per il quale occorre elevata professionalità.
Per poter affrontare correttamente le procedure e gli adempimenti che è chiamato a svolgere nel corso del proprio lavoro, ogni giorno più complesso, è necessario avere conoscenza dei principi fondamentali in materia di cittadinanza, filiazione, riconoscimento, adozione, diritto al nome, matrimonio, separazione e divorzio, unione civile, di quella parte cioè del codice civile che si occupa del diritto di famiglia.
Neppure possono essere trascurate le normative di diritto internazionale privato, i trattati e le convenzioni internazionali, le disposizioni di polizia mortuaria, ma anche la disciplina del procedimento amministrativo, le leggi speciali in materia di culti ammessi o disciplinati da intese.
A questo, occorre aggiungere anche il continuo apporto della giurisprudenza che sempre più di frequente interviene per delineare, ridefinire o ampliare istituti e concetti giuridici che l’ufficiale di stato civile è tenuto poi ad applicare, a volte direttamente, in prima persona.
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Il volume, unendo teoria e pratica, ha l’obiettivo di rappresentare, per l’ufficiale di stato civile, una guida per svolgere al meglio il lavoro quotidiano e raggiungere livelli di professionalità sempre più elevati.
Renzo Calvigioni
Già responsabile Servizi Demografici, esperto e docente Anusca, Direttore della Rivista “I Servizi Demografici”.
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