ADI, nuovo ciclo di webinar formativi per gli operatori: focus su GePI, PaIS e presa in carico dei beneficiari

l Ministero del Lavoro avvia incontri a cadenza semestrale per supportare Comuni e servizi sociali nella gestione dell’Assegno di Inclusione, con approfondimenti pratici e aggiornamenti sulla piattaforma GePI.

11 Settembre 2025
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Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato l’avvio di un nuovo ciclo di webinar formativi dedicati agli operatori dell’ADI (Assegno di Inclusione). Si tratta di un percorso a cadenza semestrale che punta a sostenere gli operatori impegnati nella gestione della misura, fornendo strumenti utili per affrontare dubbi interpretativi, casi complessi e questioni pratiche legate all’attuazione. L’iniziativa nasce dalla volontà di rafforzare la capacità dei servizi territoriali di rispondere con tempestività ed efficacia alle esigenze dei cittadini più fragili, garantendo omogeneità e continuità nell’applicazione delle regole.

Indice

Tre tipologie di incontri per accompagnare gli operatori

Il programma prevede tre format distinti di webinar, calibrati sulle diverse necessità degli attori coinvolti:
– le Office Hours, organizzate a cadenza mensile e alternate tra sessioni a livello nazionale e macroregionale, saranno occasioni di confronto per chiarire problematiche operative e domande ricorrenti, con attenzione anche all’utilizzo della piattaforma GePI;
– i webinar di approfondimento tematico, realizzati in collaborazione con ANCI, affronteranno i nodi centrali del percorso di presa in carico dei beneficiari e dei loro nuclei familiari, con particolare attenzione alle modalità di attivazione dei sostegni previsti dall’ADI;
– i webinar ad-hoc accompagneranno infine l’introduzione di nuove funzionalità di GePI, così da garantire un aggiornamento puntuale sugli strumenti digitali messi a disposizione degli enti.

Opportunità operative per enti locali e servizi

La nuova stagione di incontri rappresenta per Comuni, Ambiti territoriali e operatori sociali un’occasione per rafforzare le competenze professionali e migliorare l’uniformità delle prassi applicative. La formazione continua proposta dal Ministero non si limita a un trasferimento di informazioni, ma intende costruire un dialogo costante con chi lavora quotidianamente sul campo, valorizzando la dimensione operativa e la condivisione di soluzioni. Per gli enti locali, aderire a questo percorso formativo significa non solo allinearsi agli aggiornamenti normativi e digitali, ma anche dotarsi di strumenti più efficaci per accompagnare le persone in condizioni di vulnerabilità, garantendo maggiore qualità e coerenza nei servizi offerti.

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