L’obbligo della pubblica amministrazione, di pronunciarsi entro il termine di 730 giorni dall’istanza di naturalizzazione non comporta la consumazione del potere della stessa di determinarsi [continua a leggere]
Cittadinanza
Pubblicata dal Consiglio del Notariato la tredicesima guida "Genitori e figli, la legge oltre gli affetti" [continua a leggere]
L'ordinamento giuridico Italiano non attribuisce all'ufficiale di stato civile e a nessun altro alcun potere di intervento per controllare, all'atto del giuramento, l'effettivo stato di conoscenza della lingua italiana ed esercitare al riguardo una qualsiasi forma di opposizione [continua a leggere]
Ripresa la discussione in commissione affari costituzionali del disegno di legge in materia di cittadinanza [continua a leggere]
Sono pubblicate le graduatorie delle prove selettive previste dai bandi del dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del 3 luglio 2015 relativi ai progetti Immigrazione e asilo [continua a leggere]
L’Amministrazione può porre a base del diniego di riconoscimento della cittadinanza una carenza del requisito reddituale in capo all’istante, atteso che la congruità dei redditi dell’aspirante deve essere tale da garantirne in ogni caso l'autosufficienza economica avendo come parametro di riferimento l’ammontare prescritto per l’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria - T.A.R. Lazio, sez. II-quater, 7 luglio 2015, n. 9069 [continua a leggere]
Il TAR del Lazio, sez. II-quater, con decisione n. 2257 del 26 febbraio 2014, ha accolto una class action relativamente al mancato rispetto dei termini in tema di conclusione della procedura per la concessione della cittadinanza italiana come disciplinata dall’art. 9, l. 5/2/1992, n. 91 [continua a leggere]